Tartare di barbabietola con tarassaco
- Buon per me
- 23 nov 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Un secondo piatto particolare e completamente vegan! Una tartare di barbabietola dolce, con il contrasto amaro del tarassaco e crema di asparagi, da preparare usando la fantasia per comporre una ricetta che appaga il gusto e la vista!
DIFFICOLTÀ
Molto facile
QUANTITÀ
3 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA
Circa 20/25 minuti per cuocere la barbabietola e 25/30 minuti per gli asparagi più 5 minuti per tritare e impiattare
INGREDIENTI • 1 Barbabietola rossa già cotta o da cuocere, di media grandezza
• 1 Spicchio d' aglio
• 1/2 cipolla dorata
• Un cucchiaio di salsa tamari
• Pepe e sale integrale q.b.
• Olio evo
• 1/2 Limone bio
• Prezzemolo o altre erbe aromatiche a piacere (dragoncello, maggiorana…)
• Un mazzetto di asparagi
• Qualche foglia di tarassaco, meglio se raccolti a mano in giardino o nel prato

PREPARAZIONE
Facciamo lessare la barbabietola dopo aver tolto con cura tutta la terra dalla buccia; lasciamo cuocere in acqua bollente fino a quando risulterà morbida, poi togliamo dal fuoco e lasciamo intiepidire per poi sbucciarla.
Ora mettiamo a rosolare lo spicchio d' aglio e la cipolla tritata in una padella con poco olio evo; dopo qualche minuto aggiungiamo anche la barbabietola tagliata a cubetti e lasciamo insaporire per 5 minuti abbondanti, poi spegniamo il fuoco.
Puliamo e tagliamo a pezzetti gli asparagi, eliminando la parte più dura del gambo, lasciando da parte qualche punta che serviremo cruda. Facciamo cuocere a fuoco basso in poca acqua salata per circa 8/10 minuti.
Ora possiamo passare al mixer la barbabietola con la cipolla e aglio, oppure lasciarla a cubetti, dipende dall’ effetto che vogliamo ottenere; ad ogni modo non servirà tritare a lungo, andrà benissimo un composto disomogeneo o a dadini, che andremo a compattare in un coppapasta rotondo o quadrato, poi aggiungiamo pepe, sale, prezzemolo tritato e un cucchiaio di tamari e riponiamo in frigo.
Frulliamo con cura gli asparagi insieme a un cucchiaio di limone fino a quando prenderanno l'aspetto di una crema simile al purè, se rimanessero delle parti dure potremo eventualmente setacciare. Controlliamo che sia giusto di sale e lasciamo intiepidire.
Ora disponiamo tutto nel piatto: possiamo mettere la tartare su un fondo di crema di asparagi e guarnire con le foglie e fiori di tarassaco, oppure provare a “disegnare” con un cucchiaio da salsa e provare qualcosa di più artistico, insomma avremo modo di divertirci, magari coinvolgendo anche chi abbiamo vicino!
Io ad esempio ho aggiunto dei fiori di glicine, sono commestibili (solo i petali però), hanno un sapore delicato e sono bellissimi, danno proprio l’ impressione di trovarsi in un prato fiorito!
Questo è il risultato, ottimo direi! Il gusto un pò amaro degli asparagi creerà un bel contrasto col sapore dolce della barbabietola, il tarassaco crudo è una miniera di vitamine e fibre, il gusto di questo piatto primaverile è eccezionale, provare per credere!
A te come sono venute? Scrivilo nei commenti, non vedo l’ora di leggere!

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